Mi fermo spesso a chiaccherare con i gatti e loro mi rispondono anche solo per sapere cosa vuole questa pazza.
Un rosso al giardino dei Boboli a Firenze.
30 settembre 2008
Rosso d'autunno
28 settembre 2008
Ciotola dalla "A" alla "M" con i limoni
"A" come argilla.
Sono partita dall'inizio , ho fatto lo stampo da una ciotolona e ho dato capocciate finchè non sono riuscita ad ottenenere un pezzo più o meno uniforme.
Al tornio non so lavorare (grrrr)Il giorno dopo l'ho estratto dallo stampo e ho cercato di lisciare tutte le gobbe.
La prima che ho fatto aveva uno spessore troppo alto, un altro pomeriggio di capocciate e ne ho fatta un'altra , le ho cotte entrambi a 970° C per circa 10 ore.
"M" come maiolica , la smaltatura , il decoro e altra cottura a 920° C che non perdona e le magagne vengono fuori ....non si scappa
(le 2 filature in basso) Dentro è decorata con i limoni , qui i difetti sono mimetizzati :-)
Che fatica :-)
24 settembre 2008
Padellata
http://www.vittoriaincucina.it/forum/viewtopic.php?t=1157

22 settembre 2008
In gita a Firenze
Io e il maritino abbiamo deciso di provare il treno che da Faenza va a Firenze passando da Borgo S.Lorenzo , è un treno "vecchia maniera".
Ormai per andare a Firenze , via Bologna, ci sono solo treni veloci non molto economici.
Con 12 euro (A/R) e 1 ora e 50 minuti di viaggio siamo arrivati belli contenti e pronti per fare un giro fra le bancarelle di S.Lorenzo e il mercato coperto . Il nostro posto preferito e questa Trattoria "Nerbone" all'interno del mercato coperto dove fanno il famoso panino con il lampredotto, da scegliere di condire con la salsa verde o la salsa rossa , oppure il panino con il bollito sempre con salse a scelta.
Si può anche sedere e prendere vari piatti .
Questa è la poppa in umido eccezzionale , non l'avevo mai assaggiata.
L'umido non è per stomaci deboli, l'ha mangiata quasi tutta il maritino poi , non sazio, ci ha appoggiato sopra un panino con il Lampredotto.
Poi la trippa alla fiorentina che mi piace sempre anche se , a confronto della poppa , sembrava più delicata :-)
Ci siamo sciacquati la coscienza con un piatto di carciofi in salsa verde.
Poi via a smaltire la trippa per le strade di Firenze e su e giù per il Giardino dei Boboli , era una giornata troppo bella per chiudersi in un museo.
Prima di Natale devo tornare per comprare tutte quelle frattaglie che da me non si trovano. La poppa , il lampredotto , i nervetti , il musetto e tante altre belle cosine che ho ammirato sui banchi del mercato. (mi devo munire di carellino)
Il maritino si è rifiutato categoricamente di portarsi in giro 2 kg di trippa nello zaino !!! Uomo poco collaborativo !
17 settembre 2008
Massimo Brancaleoni

14 settembre 2008
Sempre limoni
11 settembre 2008
La Fiera di Argenta
Anche quest'anno la mia associazione artistica , Argentea Arte , ha organizzato una collettiva dei soci in occasione della Fiera di Argenta .
Io partecipo con alcuni pezzi e stasera sera c'è l'inaugurazione .
C'è pure il concerto di Piero Pelù ...l'ho visto vent'anni fa con i Litfiba... mollerò le mie ceramiche al loro destino sperando che Piero canti qualche vecchia canzone ... chissa dove ho messo la mia cintura di borchie :-))))
09 settembre 2008
Macramè
Mi sono iscritta ad un corso di macramè all'università per adulti di Lugo , poi ero indecisa fra il corso di ricamo e un corso di computer .... ho scelto la tecnologia perchè sono proprio una capra e l'orlo a giorno bene o male lo so fare.
Guardate qui i lavori che si possono fare con il macramè , ho l'ambizione di fare i porta vasi da appendere , ovviamente per i miei vasi di maiolica :-)
Autunno impegnativo !
07 settembre 2008
Peperoncini
Sono rientrata alla base credo definitivamente ,con il caldo che fa si potrebbe ripartire però!
Tra una fuga e l'altra ho fatto i peperoncini ripieni , a primavera ho comprato le piantine e le ho affidate alle sicure mani di mia suocera, la produzione è stata enorme e ancora qualcuno sta maturando adesso. Io ne ho fatti 19 vasetti poi ho gettato la spugna , il vicinato di mia suocera sta ancora lavorando :-))
La ricetta
Peperoncini rossi piccanti tondi
aceto
vino bianco
sale
tonno
olive
capperi
acciughe
olio extravergine d'oliva
Pulire per bene i peperoncini togliendo il picciolo e, facendo un buco piccolo , togliere tutti i semini
se siete coraggiosi lasciatene pure qualcuno :-)
In una pentola mettere aceto e vino circa in parti uguali (per le quantità io vado a occhio , ci deve essere abbastanza liquido per bollire i peperoncini pochi per volta).
Bollire i peperoncini pochi per volta per 2 minuti, se se ne mettono tanti ci vuole troppo tempo per ritornare al bollore e i peperoncini si spappolano.
Scolarli e metterli ad asciugare capovolti su un telo pulito.
Preparare il trito di olive , tonno e acciughe. Per le proporzioni vado ad occhio : 2 o 3 acciughe ogni barattolo grande di olive verdi denocciolate (coop) e 1 scatola di tonno sott'olio da 160 g.
Trito sempre a coltello (con il robot si potrebbe incorporare troppa aria e rischiare di far prendere cattivi sapori).
Riempire i peperoncini con questo battuto e chiudere il buco con i capperi (io uso quelli sott'aceto che metto a scolare circa 1 ora prima).
Disporre nei vasetti e ricoprire con olio extravergine di oliva facendo attenzione a far uscire tutta l'aria, aspettare un mese prima di assaggiarli.