29 aprile 2009

Torta 40 compleanno


Per festeggiare mia sorella ho rispolverato questa ricetta di M.L. Trapanotto, che è sempre degna di essere presentata in qualsiasi occasione. E' veloce e facile da fare ed è ottima. Io l'ho congelata e servita come semifreddo, devo dire che al termine di un pasto si mangia volentierissimo. Le roselline le ho fatte con il cioccolato plastico.

Riporto le dosi di M.L. con a fianco le mie variazioni


TORTA TRICOLORE


Per una tortiera di 20 cm usare questa dose:

Ingredienti: per la base:


g 125 biscotti secchi al cioccolato,

1/2 cucchiaino raso di cannella in polvere (io l'ho omessa),

gr 60 di burro fuso.


Per la crema:

gr 60 acqua, (40 gr)

gr 125 di latte,

gr 60 zucchero,

1cucchiaio di gelatina, (2 fogli)

gr 375 mascarpone,

gr 250 di panna da montare,

gr 60 cioccolato fondente,

gr 60 cioccolato al latte,

gr 60cioccolato bianco.


Per decorare:

panna montata,

rondelle di cioccolato.


Tritare finemente i biscotti; aggiungere burro e cannellae amalgamare bene. Versare l'impasto nella teglia e metterlo in frigo per almeno mezz'ora. In un pentolino versare l'acqua e lagelatina; fare sciogliere la gelatina a bagnomaria mescolando continuamente, dopodichè toglierla dal fuoco e farla raffreddare.In una terrina lavorare il mascarpone con il frullino elettrico fino a che diventa morbido, quindi aggiungere lo zucchero, il latte,la gelatina e la panna montata. Amalgamare bene il tutto con molta delicatezza per non far smontare la panna, quindi dividerel'impasto in tre porzioni. Fondere separatamente i tre tipi di cioccolato e unirli separatamente ad ogni porzione. Versare il com-posto al cioccolato bianco sulla base della torta; fare un secondo strato con il cioccolato al latte e l'ultimo con il cioccolatofondente. Mettere la torta in frigorifero per almeno 3 ore dopodichè decorarla con ciuffi di panna montata e rondelle dicioccolato

27 aprile 2009

Torta di ricotta


Ottima, semplice, gustosa. Buona come fine pasto, o come merenda, trasportabile anche per pic nic.

TORTA DI RICOTTA di Tiziana

Per la pasta:

3 hg farina
1,5 hg zucchero
1 uovo
1 hg di burro
1 dose da mezzo chilo

Per il ripieno:

3 hg di ricotta
1,5 hg zucchero
1 hg cioccolato fondente a scaglie
1 bicchierino maraschino

Impastare la farina, la dose, lo zucchero e il burro a pezzetti , l'uovo con le mani in modo da far diventare tutto l'impasto briciole.
Impastare la ricotta con lo zucchero, il cioccolato e il maraschino.
Coprire la teglia con carta forno, o imburrarla bene, e ricoprirla con metà dell'impasto di briciole, poi versare la ricotta impastata stendendola bene ed infine terminare con l'altra metà delle briciole formando il terzo strato. Cuocere in forno a 180 gradi per circa 40 minuti. Spolverizzare di zucchero a velo.
Buon appetito!

26 aprile 2009

Crema con sorprese

Ieri sera ho fatto una zuppa inglese (con biscotti, così da ricetta), con dentro dei soffi di meringa. Questo dolce lo faceva la mamma di mia cognata, e dopo averlo mangiato una volta in casa di mia cognata, ho voluto rifarlo con piccole modifiche, che consistono unicamente nel fare le palle piccole.


Fare una crema pasticcera, io la faccio così:

1 l latte
8 rossi d'uovo
4 cucchiai di farina
8 cucchiai di zucchero

Si intingono i biscotti nell'alchermes, poi si fodera lo stampo con questi.
Si mette a bollire un poco di latte.
Nel frattempo si monta un albume con un poco di zucchero a meringa. Quando il latte bolle si butta la pallina di meringa, facendola cuocere (fa molto in fretta).
Si scola e si prosegue con la successiva. Attenzione che in cottura crescono molto.
Dopo di chè si versa la crema, si appoggiano le meringhe e si procede normalmente.

25 aprile 2009


Dedico questa torta alla giornata di oggi, che riporta i colori della nostra bandiera (va bè c'è la pesca ma passi per il bastone:-)).
Ottima, fresca, da proporre per ogni occasione.
Buon 25 Aprile!

TORTA FARFALLA

Torta farfalla con pan di spagna farcita con frutta (per questa torta ho triplicato le quantità)
200 g farina
200 g zucchero
3 uova
1 bustina lievito cicogna

Per la farcitura
panna liquida
fragole
pesche sciroppate
kiwi
marmellata
zucchero vanigliato
succo di limone

Risulta una base sofficissima
Battere a neve gli albumi, aggiungere poco per volta i rossi d'uovo e lo zucchero, quindi la farina e per ultimo il lievito. Imburrare una teglia rettangolare dai bordi alti e infornare a forno caldo a 160-180 gradi per 30-35 minuti, prova stecchino.
Sfornare e fare raffreddare completamente.
Nel frattempo fare macerare delle fragole nel succo di limone con dello zucchero in modo che formino parecchio succo. Quando la torta è fredda tagliare via gli angoli dando la forma da farfalla. Tagliarla orizzontalmente a metà. Il primo disco bagnarlo con il succo delle fragole, poi tritare con il robot le fragole macerate; montare la panna e aggiungerci delicatamente le fragole. Farcire il disco. Chiudere con l'altro disco e bagnare con un poco di succo delle pesche sciroppate. Spalmarci uno strato sottile di marmellata e adagiarvi la frutta. Rifinirla con ciuffetti di panna mon-tata. Prendere due fragoloni e posizionarli fra le due ali in modo che formino il corpo. Poi con due stuzzicadenti fare le antenne.

24 aprile 2009

3 angioletti




in cerca di torta!


Ebbene si, questi sono gli angioletti che mi ha preparato Giorgia per festeggiare la Comunione di tre bambini. Ora attendono solo le torte, che per altro non ho ancora deciso quale fare..:-)


Carini vero? l'abito verde è stato deciso perchè saranno due maschi e una femmina e per non fare distinzioni...a me piacciono molto.


Brava Giorgia!

23 aprile 2009

Pinza


Ieri ho fatto questo dolce, antico, tradizionale...però nella sua semplicità è sempre buono!!

Da colazione, da merenda, fine pasto...L'impasto è quello della ciambella dura, che a Bologna si fanno anche le raviole, la crostata, biscotti...oppure la pinza!

Ne volete una fetta?

Ah, dimenticavo: rigorosamente mostarda bolognese!:-)


PINZA BOLOGNESE

1 kg farina

4 etti zucchero

4 uova

2 etti burro

2 dosi da mezzo chilo


Impastare il tutto, poi tirare l'impasto ad uno spessore di circa un centimetro. Versare al centro un la mostarda bolognese oppure marmellata a piacere e un pò di zucchero di vaniglia e se piacciono delle noci tritate. Arrotolare su se stesso la sfoglia cercando di non romperla e cercare di saldare l'estremità, magari mettendola sotto nel momento in cui si posiziona sulla placca del forno. Spennellare con albume d'uovo e latte, e mettere delle decorazioni a piacere.

Infornare a 170 gradi per circa 45 minuti. Si conserva a lungo.

22 aprile 2009

Torta moka


Una delle torte migliori che abbia mai fatto. Presa da una vecchia enciclopedia, temevo che la crema al burro fosse troppo pastosa e dolce, invece...una rivelazione!



TORTA MOKA


Ingredienti per la pasta:

4 uova

100 gr zucchero

100 gr burro

75 gr farina

50 gr fecola

1 pizzico di sale

1 cucchiaino di lievito raso (l'ho aggiunto io)


Ingredienti per la crema

250 gr burro freschissimo

3 tuorli 200 gr zucchero (per me 170 bastano)

1/2 tazzina di caffe fortissimo ciliege sotto spirito

1 bicchierino di rhum


Mettere in una terrina i tuorli e lavorarli con un cucchiaio di legno insieme allo zucchero, fino ad ottenere un composto omogeneo a cui aggiungere il burro fuso. Montare le chiare a neve ben ferma, setacciare la farina con la fecola e con un pizzico di sale. Aggiungere al composto alternando un cucchiaio di farina ad un cucchiaio di albumi, fino a che risulti perfettamente amalgamato. Ungere bene una teglia, versarvi il composto e infornare a forno caldo per almeno 3/4 d'ora, vale la prova stecchino. Mettere su una gratella da pasticciere e fare raffreddare. Per la crema: Mettere in una piccola terrina il burro a pezzetti dopo averlo tenuto un pò accanto al fornello. Lavorarlo con un cucchiaio di legno insieme allo zucchero, aggiungervi uno alla volta i 3 tuorli. Quando apparirà ben montato, unire poco alla volta il caffè. Tagliare il dolce in due o tre strati, spruzzarlo con il rhum allungato con acqua zuccherata e stendere uno strato di crema. Chiudere il dolce e distribuire la crema rimasta sopra e ai lati. Nei lati decorare con granella di nocciole e sopra decorare con le ciliege. Mettere in frigorifero.

Mie variazioni: non avevo le ciliege ho messo dei chicchi di caffè di cioccolato.... non ho usato il cucchiaio di legno

21 aprile 2009

Rosini


Tempo di asparagi..incominciano ad essercene con sapore buono, e puntualmente, in questo periodo dell'anno, mi ritorna in mente questa ricetta, che è semplice, ma gustosa.

Si tratta di sfoglia ripiena con prosciutto cotto (o speck, ma io preferisco il prosciutto, fa risaltare meglio il gusto degli asparagi), asparagi e mozzarella.
ROSINI
x la sfoglia:
3 uova
3 etti farina
Impastare, fare una sfoglia, tirarla sottile e ritagliare dei rettangoli, tipo lasagnette.
Buttare la pasta in acqua bollente per una decina di secondi, asciugarla e farla raffreddare.
per il ripieno:
1 mazzo asparagi verdi
2 confezioni mozzarella
250 gr prosciutto cotto
cipolla, burro
Fare soffriggere un nonnulla di cipolla in un cucchiaino di burro, tagliare gli asparagi a rondelline e unirli. Aggiustare di sale e far cuocere a fiamma bassa coperto. Fare attenzione che non si cuociano troppo, altrimenti si disfano.
Nel frattempo tagliare a dadini piccoli sia la mozzarella che il prosciutto cotto.
Prendere una lasagnetta e riempire con il ripieno. Arrotolare la sfoglia stretta poi ritagliare dei dischetti di 2 cm circa di altezza. Riporli in una pirofila dove si sarà cosparso un poco di panna da cucina. Riempire, poi versare sopra alle rosine la panna rimasta e infornare a 160 gradi coperto per una ventina di minuti.
Si possono anche congelare crudi.
Buon appetito!


20 aprile 2009

Cupola di riso


Non è una vera e propria ricetta, e altro si tratta che di risotto alla parmiggiana, però riscuote sempre un enorme successo ed è semplice da preparare.In realtà la ricetta originale parlava di corona di riso io l'ho adattata a mono porzioni.


CUPOLA DI RISO AL PROSCIUTTO di Tiziana


50 gr di riso per persona

parmiggiano grattugiato

prosciutto due fette per pirottino

brodo

spumante o vino bianco

cipolla

burro


Fare un bel battuto con abbondante cipolla, soffriggerla brevemente nel burro e aggiungere il riso e farlo cuocere finchè non si assorbe tutto il burro. Aggiungere un bel bicchiere di spumante, mescolare e fare sfumare. Poi un mestolo di brodo e fare assorbire. Alternare spumante al brodo fino a cottura al dente. Lasciarlo all'onda. Una volta cotto aggiungere abbondante parmiggiano grattugiato e riempire i pirottini che si saranno foderati con prosciutto crudo. Premere leggermente e capovolgere immediatamente sul piatto da portata. Servire.

19 aprile 2009

Amaretti


Questo dolce veniva servito l'8 di dicembre in casa dei miei suoceri, ma essendo troppo buono per essere mangiato solo in quella data, diciamo...che facciamo l'8 di dicembre più spesso:-)


AMARETTI di mia suocera


100 gr mandorle tritate finemente

100 gr zucchero

1 albume

1 cucchiaio di farina


Montare gli albumi e aggiungere lo zucchero poi le mandorle e la farina.
Su una teglia imburrata fare dei mucchietti con il cucchiaio e mettere in foro a 150- 160 gradi per 15-20 minuti.

Lasciar raffreddare prima di toccarli.

18 aprile 2009

Fazzoletto di tortellini


Premetto: sono una bolognese che non mangia i tortellini!...però sono circondata da persone che li amano, quindi...li devo preparare. Questa ricetta mi è molto cara, in quanto mi è stata passata dalla Signora Franca, la mamma di una mia amica, ed è un'ottima alternativa ai classici tortellini in brodo.



FAZZOLETTO DI TORTELLINI di Tiziana


Ingredienti per 20-25 crepes


200 gr farina

3 uova

1/2 litro di latte

50 gr di burro

spinaci bolliti e frullati (facoltativo).

Per completare tortellini bianchi o/e verdi

250 gr di stracchino morbido

200 gr di speck affumicato

300 gr di rucola

erba cipollina o porro

besciamella o panna q.b.


Se le crepes sono bianche bisogna riempirle con tortellini verdi oppure se verdi, con tortellini bianchi. Io prediligo la prima versione.

Mettere la farina in una ciotola, aggiungere le uova e sbatterle con la frusta per evitare grumi aggiungere il latte un poco alla volta continuando a mescolare con un cucchiaio di legno fino ad ottenere un composto omogeneo. Lasciare riposare per circa mezz'ora e cuocere le crepes in una padella antiaderente della grandezza di un piatto cercando di farle il più sottile possibile.Far rosolare lo speck tagliato a listarelle sottili aggiungere lo stracchino e la rucola continuando a mescolare sul fuoco fino a che gli ingredienti saranno tutti amalgamati fra di loro. Condire i tortellini cotti nel brodo e tolti al dente (appena bollono scolarli) con il composto appena preparato poi posizionarli al centro delle crepes, aggiungere una spolverata di grana grattugiato e legare la crepes con il filo di erba cipollina o il porro.Adagiare i fazzoletti così legati in una teglia cosparsa di besciamella o panna. Sul ciuffo di ogni fazzoletto aggiungere altra besciamella e far gratinare in forno.
Se non si vuole utilizzare besciamella. una valida alternativa è la panna da cucina.

17 aprile 2009

Ciambella a treccia


Questa ciambella l'ho presa da un vecchio numero di guida in cucina. L'ho provata, così, tanto per fare, e sorpresa...è ottima! ve la passo se vi va di provarla



CIAMBELLA A TRECCIA (x 4 p.)


400 gr farina

40 gr lievito di birra granella di zucchero

latte,

zucchero

2 uova

1 limone

burro

100 gr di cedro e arancia canditi


Impastare 100 gr di farina con il lievito stemperato in mezzo bicchiere di latte tiepido e un cucchiaio di zucchero. Formare un panetto (e qui probabilmente ho esagerato con il latte era molto morbido) e farlo lievitare mezz'ora. Mettere la farina rimasta sulla spianatoia; (io ho fatto con l'impastatrice). spargervi sopra 125 gr di zucchero e la scorza del limone grattugiata. Nella cavità versare 80 gr di burro fuso, le uova e 5-6 cucchiai di latte. Lavorare con una forchetta e poi con le mani, quindi incorporare il panetto lievitato. Lavorare finchè la pasta formerà delle bolle. Unirvi i canditi (io ne ho messi una manciata) a dadini e fare lievitare un'ora. Dividere la pasta in 3 rotoli e con questi formare una treccia che chiuderete a ciambella (qui la mia era molto tenera, forse troppo latte o le uova molto grandi). Metterla sulla placca del forno imburrata, fare lievitare per un'ora, cospargere di granella di zucchero e cuocere a 200 gradi per 40 minuti.

16 aprile 2009

Peschine


Gli alberi di pesco sono ancora in fiore, ma io mi sono messa avanti con il lavoro:-) Non ricordo la fonte della ricetta, è comunque da provare!
Cosa dire? semplicemente deliziose!

PESCHE

500 gr di farina,
200 gr di zucchero
2 uova
100 gr di burro fuso
1/2 bicchiere di latte
1 bustina di lievito
scorza di limone
liquore Alchermes

Crema pasticcera

1 l latte
8 tuorli
8 cucchiai di zucchero
4 cucchiai di farina

Mescolare la farina con lo zucchero il lievito la vanillina e la scorza di limone, aggiungere poi alle uova il burro, il latte e mescolare alle polveri. L'impasto deve risultare duro. Fare delle piccole palline che vanno velocemente passate in forno caldo a 180/200 per circa 10 minuti.
Preparare la crema, solito modo e fare raffreddare.
Bagnarle con l'alchermes, mettere la crema (volendo nutella) tra due palline e passarle rapidamente nello zucchero. Sono da preparare almeno 4/5 ore prima e sono una squisitezza.

15 aprile 2009

Hello kitty cupcakes





Sono carine, semplici da fare, primaverili e un'ottima merenda per i bambini. Volendo si possono non glassare e cospargere solo di zucchero a velo.
Congelabili, basta estrarle dal freezer la sera prima e al mattino buona colazione. La ricetta è della mia amica Paola.
Le mie cupcakes:
1 cup zucchero
2/3 Cup burro,a temp. ambiente
1 cucchiaio di estratto di vanilla
3 uova
1+ 1/4 Cup farina
1/2 Cup gocce di cioccolata (si puo' anche omettere oppure rimpiazzare con uvetta o cranberries)

Preriscaldare il forno a 180 gradi
1 - Nel mixer,battere lo zucchero,il burro e la vanilla assieme finche' l'impasto risulta spumoso (2 mt. circa)
2- Aggiungere le uova,uno alla volta,mescolando bene.
3- Aggiungere il resto degli ingredienti a mano
4- Riempire i pirottini di carta con 3/4 dell'impasto
5- Infornare per 20/25 mnt. Vale la prova dello stecchino.

NOTA: x le cupcakes al cioccolato usare circa 1/2 Cup di cacao nell'impasto- o meno- e aggiungerci un paiodi cucchiai di latte (io mi regolo ad occhio....di solito raddoppio la ricetta qui sopra x avere cupcakes bianche e nerepoi divido a meta' l'impasto e in una meta' ci aggiungo il cacao e il latte)Volendo si potrebbe mescolare i due impasti direttamente nei pirottini (un cucchiao bianco e uno nero etc...)cercando di ottenere l'effetto zebra...)

GLASSA al burro x cupcakes:
2 Cups di zucchero a velo,setacciato
2/3 Cup di burro a temp. ambiente
da 3 a 5 cucchiai di latte
coloranti edibili
Mescolare tutti gli ingredienti nel mixer (FUORCHE' i coloranti).Battere bene finche' l'impasto risulta spumoso (2-3 mnt.)Dividere la glassa ottenuta in diverse tazzine e aggiungere un paio di goccedi coloranti diversi x tazza. Mescolare per ottenere un colore uniforme.Decorare le cupcakes usando il sac-a-poche con le glasse colorate ,dopodiche',se si vuole,si decorano le cupcakes a piacere con 'sprinkles' diversi...

14 aprile 2009

Un confetto







come cadeaux....



Ieri ho voluto giocare un poco con dei confetti che mi erano rimasti in casa, avevo del pasta fondente, l'ho colorata e...certo sono piccoli, lavorare i fiori è molto faticoso, ma per essere i primi sono abbastanza soddisfatta. Spero i prossimi vengano meglio, pensavo di utilizzarli come piccoli segnaposto per il tavolo di una comunione.

13 aprile 2009

Dopo gli stravizi pasquali


un dolce (se lo vogliamo chiamare così), fresco fresco e leggero per terminare il pranzo di pasquetta.


Yogurt greco

marasche o amarene


Riempire un cucchiaio con lo yogurt, meglio se con sac a poc. Posizionare nel centro una marasca. Servire.

Sembra banale, ma provate ad assaggiarlo...crea dipendenza!

12 aprile 2009

E' Pasqua!



Nei miei sogni ho immaginato
un grande uovo colorato
Per chi era?
Per la gente dall'Oriente all'Occidente
pieno pieno di sorprese
destinate ad ogni paese.
C'era dentro la saggezza
e poi tanta tenerezza
l'altruismo, la bontà,
gioia in grande quantità
Tanta pace, tanto amore
da riempire ogni cuore.

11 aprile 2009

BUONA PASQUA!


Vi voglio augurare di passare una Serena Pasqua, con un pensiero rivolto a chi purtroppo quest'anno non potrà festeggiare.

Questo dolce è un modo innovativo per utilizzare le colombe: la ricetta ce l'ha passata Laura Feruli, da un corso di Gianfranco, semplice, ma buona buona!

Auguri di cuore a tutti!


BUDINO DI PANE E FRUTTA CON CARAMELLO

Per uno stampo da plumcake di cm 22x8


Per il budino:

300 gr pan brioche (o recupero di panettone, colomba...)

200 gr latte

40 gr panna

50 gr zucchero

80 gr uova

200 gr frutta soda (fragole, pesche, albicocche, mirtilli..)

maraschino o succo di limone


Portare a bollore il latte con la panna e versarlo a filo sulle uova montate con lo zucchero, profumare con il maraschino.Imburrare lo stampo e creare sul fondo uno strato con il pan brioche tagliato a fette alte circa 1 cm e tolto il bordo.Inzuppare con il composto di uova e latte poi disporre sopra uno strato di frutta tagliato a fette, coprire con un altro strato di pan brioche e inzuppare nuovamente. Continuare alternando gli elementi e terminare con il pane. Premere bene e passare in forno a 130 gradi per 35 minuti.Fare raffreddare completamente e sformare.


Per il caramello


2 dl di succo d'arance

80 gr zucchero

40 gr acqua


Fare un caramello con lo zucchero e l'acqua e sfumare con il succo d'arancia, mescolando bene.


Montaggio del dolce


Mettere sul dolce un filo di caramello, tagliarlo e servirlo con caramello e insalata di frutta fresca.

10 aprile 2009

Crackers a lievitazione naturale


Ricetta delle sorelle Simili: sono come le ciliege...uno tira l'altro.



Ingredienti:


300 g di lievito madre rinfrescato dalla sera precedente
60 g di burro morbido
30 g di strutto
250 g di farina
120 g di acqua
50 g di semi di sesamo o di papavero o di finocchio tostati (facoltativi)
2 cucchiaini di sale


Esecuzione:
Sul tavolo fare la fontana con la farina, mettere al centro il lievito a pezzetti, il condimento e il sale. Aggiungere l’acqua, sciogliere e amalgamare il tutto, lavorando almeno 8 – 10 minuti (unendo eventualmente i semi TOSTATI). La pasta dovrà essere non troppo soda.
Fare lievitare 3-4 ore fino a che si sarà un poco gonfiata.

Tirare molto sottile fino allo spessore desiderato, forare con una forchetta e tagliarla in piccoli quadrati o rettangoli, e mettere delicatamente su placca da forno e cuocere in forno a 190° per circa10 minuti.

09 aprile 2009

Cubotti pomodoro ricotta e olive nere


Anche questa ricetta è tratta dal blog di Pinella, è squisita. Si serve come aperitivo, perfetta per un buffet. Il mio consiglio personalissimo è di sostituireil lauro con il basilico.

Dimenticavo: è anche velocissima da fare, 15 minuti!


CUBOTTI POMODORO, RICOTTA E OLIVE


Per la base di pomodoro:

3 uova

90g di farina

1 barattolo di polpa di pomodoro1 spicchio d'aglio

1 foglia di lauro

80g di olive nere denocciolate

sale

pepe


Per l'impasto di ricotta:

1 uovo

250g di ricotta vaccina morbida

20g di farina

1 cucchiaio di origano

sale pepe


In una casseruola mettere la polpa di pomodoro, aggiungere la foglia di alloro, lo spicchio d'aglio, salare pepare e cucinare a fuoco medio per 10 minuti.Togliere la foglia di lauro e l'aglio.Sbattete le uova, aggiungerle alla salsa di pomodoro (tiepida/fredda), salare, pepare aggiungere la farina, mescolare bene ma non energicamente.Prendere le olive, asciugarle con della carta assorbente, tagliarlea pezzetti e aggiungerle alla salsa di pomodoro sempre mescolando. Versare il composto in una teglia quadrata ben imburrata. Preriscaldare il forno a 180 gradi. Mettere la ricotta in una ciotola con il sale, il pepe e l'origano. Mescolare con una frusta molto bene, incorporate l'uovo, la farina e mescolate nuovamente. Mettete tutto questo composto in una sac à poche con una bocchetta liscia e siringare andando in profondità alla base di pomodoro. Con il restante composto prendere un coltello e con la punta create uneffetto marmorizzato sulla superficie. Infornate per circa 15 minuti. Quando sarà pronto tagliate a cubotti o a rettangoli .

08 aprile 2009

Torta Mimosa di Pinella


Questa la torta che ho fatto per festeggiare Gio...devo dire che mancava poco arrivassero i pompieri..:-))

E' splendida, provatela!


TORTA MIMOSA PINELLA


5O0 gr uova

350 gr zucchero semolato

300 gr farina

100 gr fecola di patate
vanillina


Montare benissimo le uova con lo zucchero. Poi setacciare la farina con la fecola, unire il tutto,inclusa la vaniglia, al composto montato con un cucchiaione. Imburrare e infarinare una teglia e versare il pan di spagna. Cottura: 20 minuti a 175 gradi con lo sportello chiuso, quindi altri 20 minuti circa lasciando uno spiraglio nel forno.Preparare una crema pasticciera da mezzo litro di latte, molto aromatizzata con la scorza di limone. Farla raffreddare e montarla un pò con il mixer.Montare anche della panna, circa mezzo litro e tenerla da parte.Prendere un barattolo di ananas sciroppato in fette e tagliare le fette a dadini. Tenere il succo da parte. Preparare una bagna al limoncello con 200 gr di zucchero e 140 gr di acqua. Dopo che ha preso il bollore, farla freddare e poi aromatizzarla con un pò di limoncello. A piacere, se ci sono bimbi, togliere il liquore e sostituirlo con il succo dell'ananas.Prendere il pan di spagna, tagliarlo in modo da ottenere uno strato di 2/3 dell'altezza totale e l'altro di 1/3. Prendere lo strato più grosso e asportare tutta la mollica, tenendola da parte. Bagnare con la bagna. Mescolare crema e panna o metà e metà oppure in rapporto diverso a seconda dei gusti. Metterne uno strato dentro al pds. Quindi adagiarvi l'ananas a dadini e ricoprire ancora con crema.Coprire con il disco più sottile e mettere in frigo per alcune ore.Riprendere la torta. Con un coltello seghettato fare come una cupola dal disco superiore in modo che la torta appaia bombata. Spruzzare di bagna. Ricoprire con uno strato di crema e panna.Prendere il pan di spagna rimasto e ridurlo in briciole e ricoprire tutta la torta in modo uniforme.Bagnare con la bagna. Fare asciugare in frigo e decorare con fili esilissimi di cioccolato e ciuffi di panna montata.la torta fatta con i ferrero rocher

01 aprile 2009

Piada fritta

Sabato ci siamo trovate in 4-5 aspiranti reginette della cucina, e la reginetta Carla ci h preparato questa delizia, ovvero la piada fritta.
Narra Carla che era il mangiare dei contadini, quando a mezzo giorno rientravano dal lavoro e con questo piatto, che viene consumato con salume e/o formaggi, facevano un pasto completo.
Per la versione salata si cosparge il sale, per quella dolce lo zucchero.

La forma originale sarebbe rotonda e grande come la padella.




Piada fritta Carla Nanni



Piadina fritta
In passato, questa piadina, veniva servita a pranzo o a cena, solo quella, senza aggiunta di altro.
Pasto povero che era già un lusso poter friggere nell’olio.
1 kg. farina
2 cubetti di lievito di birra
8 cucchiai di olio di semi di mais
1 cucchiaio raso di sale
Acqua q.b.
Impastare a lungo e porre a lievitare; sgonfiare l’impasto e far fare una seconda lievitazione.
Stendere l’impasto un po’ grossettino, tagliare a rombi, e friggere in abbondante olio.
Servire tiepida spolverata di sale fino. In questo caso si può accompagnare con formaggi molli e salumi, oppure spolverare con zuccherosemolato se si desidera servire con marmellate.