29 giugno 2009

Torta salata


Questa torta salata è risultata davvero ottima e soffice. La ricetta dell'impasto l'ho preso dal forum di Cucina Italiana, è versatile, si può conservare in freezer e soprattutto è sofficissimo.

Io ho usato un ripieno di bietole, ma vi potete sbizzarrire con quello che desiderate o avete a disposizione.Si fa in un attimo si può conservare in freezer, la dose è per una torta con doppio strato o per due torte salate da cm 24, resta morbida, adatta a rotoli, strudel, quiche...ottima anche il giorno successivo.La mettete in frigo da farcita e raffreddata e mangiate una meraviglia.


PASTA BASE CON RICOTTAdi EMOMAR da COOK

500 gr ricotta
300 gr farina
1 bustina Lievito non vanigliato
Sale q.b.
Farcitura (ripeto potete inserire qualsiasi cosa, io ho fatto così)
bietola un mazzo
scalogno
cipolla
pancetta affumicata
aglio
un uovo
burro
una grattugiata di parmiggiano

Preparate il ripieno: ho lessato le biete, poi le ho passate in padella con una noce di burro, uno spicchio di aglio, la cipolla e lo scalogno affettate a fuoco vivace in modo che perdesse l'acqua di cottura. Dopo di chè ho aggiunto la pancetta e lasciato rosolare. A parte ho preparato la besciamella con una noce di burro, un cucchiaio di farina e un bicchiere di latte, poi ho unito il tutto alla bieta insieme ad un uovo sbattuto e ad una manciata di parmiggiano.

Per l'impasto: mettete sulla spianatoia la farina a fontana e al centro la ricotta, un pizzichino di sale e il lievito.Impastate il tutto fino ad ottenere una bella palletta elastica , ho rivestito una tegli di cm 24 e ho versato il ripieno nel centro, fatto cuocere per 30 min. circa a 180 gradi (la pasta deve essere di colorito dorato).

27 giugno 2009

Torta zebrata


Questa ricetta la pubblicò tanto tempo fa Rita Mezzini su Coquinaria; ogni tanto la rifaccio e riscuote sempre successo.

Torta di ricotta zebrata (zebra-kasekuchen)
Ingredienti per la frolla:

300g di farina
125g di burro o margarina
50 g di zucchero (io ne ho messi 80g)
1 uovo grande
1 cucchiaino di lievito in polvere
scorza di limone
Ingredienti per il ripieno:
125g di burro o margarina a temp ambiente
5 uova
750g di ricotta cremosa o Quark.
250g di zucchero
una busta di preparato per budino alla vaniglia
½ cucchiaio di cacao in polvere
Procedimento:
con gli ingredienti suddetti preparare una frolla e metterla a riposare in frigo per almeno 1 oraNel frattempo preparare il ripieno lavorando prima il burro e la ricotta a crema poi aggiungere lo zucchero,la busta di preparato (passarla al colino se risulta grumosa) ed infine le uova una alla volta fino ad ottenere una crema fine ed abbastanza liquida.Se dovessero formarsi dei grumi,passare la crema attraverso un colino a maglie fini.Mettere in un’altra ciotola ¼ circa dell’impasto ed aggiungere il cacao.Se vi dovesse sembrare poco scura,aggiungete altro cacao,ma poco per volta, perché si rischia che la crema diventi dura ( se dovesse succedere aggiungere altroun po’ di latte) .Con la frolla rivestire una teglia di 24-26cm di diametro creando dei bordi che coprano circa i 2/3 dell’altezza.Ora viene la parte divertente, per ottenere l’effetto zebrato dovete versare nel centro della teglia le due creme in modo alternato ( si versa un cucchiaio sopra l’altro senza toccare, la crema espandendodi crea i vari cerchi concentrici di colore alternato)Io ho messo un cucchiaio di crema gialla e poi una di crema scura fino a finire le due creme,però ho ottenuto uno zebrato troppo stretto.La prossima volta credo che farò tre cucchiai di crema gialla ed uno di crema scura!Cuocere 60min a 175°CSi cuoce tutto insieme pasta e ripieno

26 giugno 2009

Erbazzone dolce


Questa preparazione è di Cristiana Battelli, è un dolce molto buono....e bello!
Vi posto la ricetta:

ERBAZZONE DOLCE Cristiana Battelli

La ricetta mi è stata data da una signora che lavorava in un forno di Modena, la torta si presenta come una crostata con tanto di griglia di pasta.
Per la pasta frolla :
300 gr di farina
100 gr di burro
100 gr di zucchero
1 uovo + 1 albume (il suo tuorlo verrà utilizzato nel ripieno)
1 cucchiaio di lievito per dolci (1/2 bustina circa)
Per il ripieno :
200 gr di ricotta
100 gr di mandorle
100 gr di amaretti
1 tuorlo (quello rimasto dalla frolla)
100 gr di spinaci già cotti (anche surgelati)
½ bicchiere di Sassolino
3 cucchiai di zucchero.
Preparare la pasta frolla, stenderla a circa 3/4 mm di spessore e foderare uno stampo da crostata diametro 24 circa,avendo cura di tenere da parte un poco di pasta per fare la griglia sul ripieno.
Per preparare il ripieno si può impastare tutto nel mixer avendo cura di tritare preventivamente gli amaretti,le mandorle e gli spinaci già cotti e raffreddati.
Io ho tritato gli spinaci cotti e raffreddati,ho aggiunto mandorle e amaretti tritati e i 3 cucchiai di zucchero,poi la ricotta, il tuorlo e gradualmente il liquore ( in modo da poterlo eventualmente dosare a gusto proprio).
Riempire il guscio di frolla con l’impasto del ripieno,completare con la griglia di pasta.
Cuocere a 180° per un’ora circa (nel mio forno).
Il ripieno può gonfiarsi parecchio in cottura,ma in raffreddamento poi si sgonfia.
Il Sassolino è un liquore tipico delle zone di Sassuolo (Mo) a base di anice,dolce che si usa generalmente nella preparazione dei dolci,può essere tranquillamente sostituito con la Sambuca.

25 giugno 2009

Frozen Yogurt

Di questa preparazione non ho la foto, perchè ne ho fatta solo una e non è venuta bene, anzi...però è talmente buono e fresco, adatto per questa stagione che non posso non metterla.


Frozen yogurt Stefania Clegg



150 g yogurt

150 g latte

100 g zucchero

fragole (pesche, albicocche)

limone, zucchero
Tagliare le fragole e lasciarle a macerare in limone e zucchero per un'oretta.Mischiare il resto degli ingredienti e passare nella gelatiera. Aggiungere le fragole solo alla fine. I tempi logicamente dipendono dal tipo di gelatiera. Viene pero' un po' 'spumoso', anziche' cremoso.
Chi non ha la gelatiera puo' mettere il preparato nel freezer per una mezz'oretta, dopodiche' lo controlla e lo rigira ben bene. Dopo un'altra mezz'ora si aggiungono le fragole. Va praticamente fatto o servito. Oppure lo si puo' fare al mattino, per poi passarlo nel frigo un'oretta prima di servirlo.

24 giugno 2009

24.6. Nocino


Stamattina ho raccolto le noci con ancora l'acqua della rugiada di S. Giovanni sopra per fare il nocino.
Per chi non lo conoscesse è un vecchio liquore bolognese (poi ogni zona avrà il suo) che è un ottimo digestivo soprattutto per i pranzi invernali. Si beve comunque tutto l'anno a fine pasto.

Nocino

Ingredienti:

25 noci2
24 chicchi di caffè
24 chiodi di garofano
buccia di un limone
300 ml acqua
500 gr zucchero
1 stecca cannella
1 l alcool

Preparazione:

Pulire le noci con un canovaccio, tagliarle in 4. Fare uno sciroppo con acqua e zucchero e fare raffreddare.Unire gli altri ingredienti e mettere tutto in un vaso a chiusura ermetica, lasciare al sole per 40 giorni, scuotere ogni tanto, poi trascorso questo periodo filtrare,imbottigliare e conservare al buio per 4 mesi circa.

23 giugno 2009

Strozzapreti al pesto


La ricetta è di Giorgia, molto appetitosa e fresca!

Strozzapreti al pesto

Fare un impasto di farina 00, farina di semola e farina integrale e acqua.
Per il pesto:
30 foglie di basilico
un cucchiaio di pinoli
1-2 spicchi d'aglio
50 gr di pecorino
50 gr di parmigiano grattati
sale e olio evo quanto ce ne vuole
Andrebbe fatto nel mortaio io uso il robot!
Ho messo a bollire l'acqua, salato ma non troppo, ho tagliato a tocchetti una patata medio piccola e 2 manciate di fagiolini e buttati nella pentola. Quando le verdure erano al dente ho buttato gli strozzapreti , 3 minuti di cottura.
Ho messo un mestolino d'acqua della pasta nel pesto e mescolato bene.
Ho scolato la pasta e condito nel piatto !!!

22 giugno 2009

Sugo profumato


Non so come chiamare questo sugo semplicissimo, ma di un profumo speciale che ricorda l'estate.
La ricetta me la diede nonna Michela, è ottimo usato subito per condire la pasta, oppure messo in barattoli di vetro e sterilizzato.

Sugo nonna Michela

pomdori maturi
sedano
basilico
cipolla
carote
sale

mettere tutto a pezzettoni grandi in una pentola capace (abbondare con tutte le verdure), far cuocere a fuoco lento, finchè il liquido che si forma in cottura non viene completamente assorbito. Si avranno delle verdure a dadoni che sembreranno quasi secche. Passare il tutto al passaverdura con i fori più piccoli che si possiedono. Si otterrà questo sughetto. Condire la pasta e aggiungere olio crudo.

21 giugno 2009

Ciambella bicolore al cocco


Questa ricetta l'ho trovata navigando in internet non ricordo dove, mi perdonerà l'autore se non ho salvato il suo nome.L'ho un pò modificata perchè mi sembrava troppo dolce: è molto buona soprattutto ora in estate si mangia volentieri.

TORTA CIOCCOLATO E COCCO

4 uova
250 gr farina
160 gr burro
160 gr zucchero
50 gr latte
40 gr cacao
1 dose

Per il ripieno al cocco

50 gr panna
150 gr farina di cocco
100 gr zucchero
1 albume
2 cucchiai di farina
Montare lo zucchero con il burro ammorbidito aggiungere i tuorli e continuare a mescolare. Aggiungere il latte, a farina, il lievito e cacao amaro. Amalgamate il tutto. A parte montare gli albumi a neve ed incorporateli al composto.
Ripieno al cocco: montare l'albume a neve, unire lo zucchero, il cocco, la panna e la farina. Imburrate e infarinate una tortiera con foro centrale di max 20 cm di diametro e versate metà del composto al cioccolato, aggiungete il ripieno al cocco e coprite il tutto con il restante composto al cioccolato.Infornare a 160 gradi per circa 40 minuti. Lasciate raffreddare, togliete dalla tortiera e spolverate con zucchero a velo.

18 giugno 2009


L'estate è arrivata e i peperoni con i loro colori, rallegrano le nostre tavole...e sono pure tanto buoni! questa preparazione, semplicissima, emana un profumo che è praticamente impossibile resistere dal mangiarli intanto che si cuociono. Inutile dire che appena portati in tavola sono finiti prima di subito!:-)

Peperoni

Peperoni gialli e rossi
olio oliva
basilico
zucchero aromatizzato
aceto balsamico
sale
Prendere peperoni rossi e gialli tagliarli a tocchetti grandicelli, diciamo 4-5 cm per lato, metterli nell'olio bollente, poi come per le cipolle. Rimetterli in padella con olio basilico zucchero e aceto balsamico Far cuocere una decina di minuti a fuoco vivace finchè non evapora l'aceto.

17 giugno 2009

Crescenta soffice soffice

Avevo qualche avanzo in casa, presa da una ispirazione artistica, ho deciso di "inventarmi" questa crescenta. Non avevo voglia di attenermi ai canoni della mia solita, e ho voluto farla in modo nuovo, diverso: sorpresa! mi sono ritrovata fra le mani un prodotto sofficissimo, tanto da avere paura di fargli male nello stringerlo. Buona buona buona. Il mio esperimento mi ha lasciato soddisfattissima!


CRESCENTA SOFFICE SOFFICE

1 kg farina 00
12 gr lievito birra
acqua
4 cucchiai colmi di olio
100 gr ricotta
sale
150 ml di latte di capra
cipolla
fiori di zucca

Ho fatto una piccola biga con circa 200 ml di acqua dove ho sciolto il mezoz cubetto di lievito di birra insieme ad una puntina di zucchero. Poi ho aggiunto circa 150 gr di farina, e lasciato lievitare.
Nel frattempo ho messo a soffriggere delle cipolle tropea affettate con dei fiori di zucchina.
Appena la biga aveva raddoppiato il volume ho impastato tutti gli ingredienti insieme ottenendo un impasto molto soffice.

L'ho lasciato così. L'ho messo nella teglia e lasciato lievitare circa 50 minuti (fa molto caldo, lievita velocemente), poi l'ho passato in forno caldo a 200 gradi per 40 minuti e ...mangiato!

16 giugno 2009

Torta di ricotta al sassolino


Questa è una ricetta che mi passò tempo fa Annamaria Bertani.
E' davvero buona, soffice, veloce da preparare.
Un successo garantito


Torta di ricotta al sassolino

Pasta:
350 gr farina
100 gr. burro (sciolto a bagnomaria)
200 gr. zucchero
2 uova intere
1 bustina di lievito per dolci
Ripieno:
600 gr ricotta
150 gr zucchero
1 bicchierino di sassolino

Stendere in una teglia imburrata e infarinata poco più di metà della pasta, stendervi sopra il ripieno e ricoprire con il rimanente impasto utlizzando l’arnese dei passatelli.Infornare nel forno preriscaldato a 160°-180° per 35-40 minuti.Finchè la torta è calda grattugiarvi sopra del cioccolato fondente e a freddo lo zucchero a velo. Note personali: ho usato lo stampo di silicone da 26cm, la ricotta mista mi sembra più adatta perché più corposa rispetto a quella di mucca, non avendo l’arnese

15 giugno 2009

Lumini

Sto facendo delle prove con degli smalti nuovi e questi lumini mi piacciono tanto :)

14 giugno 2009

Vasi da farmacia bianchi e blu


Sono ancora viva :) non scrivo molto ma le ceramiche continuo a farle .....
Ciao a tuttiiiiiiiii

13 giugno 2009

Budino al cioccolato




Avevo del latte in scadenza, fare del fiordilatte non ne avevo voglia, troppo tempo sul fornello e nel forno, e con il caldo...no...ho pensato, poi però avevo voglia di un budino. Ho trovato questa mia ricetta di famiglia taaanto vecchia, da sembrare nuova e...sorpresa! ecco i miei due budini.
Essendo antica la ricetta ho voluto utilizzare i due stampi originali che conservo gelosamente.
A me forse piace di più quello con la scanaltura, forse perchè mi è più tradizionale, ma devo dire che anche l'altro non è affatto male.

Budino al cioccolato
1 l latte
1 hg farina
1 hg cacao
1 1/2 hg zucchero
1 tuorlo
30 gr burro
Mescolare prima tutte le polveri, aggiungere piano il latte mescolando, poi mettere sul fuoco e quando bolle cuocere per 5-10 minuti.
Io metterei 50 gr di zucchero in più, ma probabilmente perchè ho utilizzato cacao amaro.




12 giugno 2009

Torta reale alle fragole


Per festeggiare mia cognata, ieri ho fatto questa torta. Era da tempo che non la facevo, non mi spiego il motivo. E' fresca e davvero buona.

Semplice da fare. La ricetta è di M.L.Trapanotto

Torta reale alle fragoleIngredienti: per la base: gr 250 di biscotti secchi, gr 150 di burro fuso, 3 cucchiai di zucchero. Per la farcia: gr 700 di fragole, gr 220 di zucchero a velo, gr 25 di gelatina in fogli, gr 400 di panna montata, 1 limone e 1 arancia. Per decorare: bigné farciti di crema pasticcera, fragole, marmellata di albicocche, panna montata, 8 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai d’acqua. Foderare con alluminio una tortiera di cm 28 a fondo estraibile. Tritare finemente i biscotti; aggiungere il burro e lo zucchero e amalgamare bene. Versare l’impasto nella teglia e metterlo in frigo per almeno mezz’ora. Lavare le fragole, frullarle e passarle al setaccio. Unire al frullato la scorza grattugiata dell’arancia, il succo e la scorza grattugiata del limone e lo zucchero a velo. Ammollare la gelatina in acqua fredda, strizzarla e farla sciogliere sul fuoco con il succo d’arancia; unirla al composto di fragole mescolando bene e farla solidificare in frigo per 20/30 minuti. Trascorso tale tempo amalgamare al composto la panna montata. Pennellare la base della torta con la marmellata e versare la farcia; mettere in frigo a solidificare. Trascorso tale tempo, sformare il dolce e trasferirlo in un piatto da portata.Decorazione: adagiare sulla sommità esterna una raggera di bignè facendoli aderire con un poco di marmellata, poi distribuire una un giro di ciuffi di panna montata, quindi disporre al centro i fragoloni lavati e asciugati. Porre sul fuoco una casseruola con lo zucchero e l’acqua; farla cuocere a fuoco moderato fino ad ottenere un caramello biondo e limpido. Togliere dal fuoco e farlo raffreddare mescolando con una forchetta quel tanto che basta per ottenere dei fili sostenuti e solidi. Immergere velocemente la forchetta nel caramello e farlo filare su tutta la torta.Dose per 8/10



11 giugno 2009

Panini morbidissimi


Non ci sono parole per questo pane. L'unica cosa che vi posso dire è provatelo.
Per quanto vi aspettiate un buon pane soffice, non arriverete mai a pensare a che livello sia.
E' veloce e squisito. Si conserva anche più giorni.
La ricetta è di Carla Nanni.
Buon appetito!

PANE MORBIDISSIMO Carla Nanni
Ingredienti per 17 panini

150 gr. farina integrale
250 gr. farina tipo 0
600 gr. farina 00
1 cubetto di lievito di birra sciolto in un po’ di acqua
1 cucchiaino di malto d’orzo
1 cucchiaino di sale fino (o più se piace il pane salato)
2 tazzine da caffè (quelle da bar) piene di olio e.v.o.
acqua appena tiepida q.b.
farina di semola di grano duro per la placca

Mettere le farine a fontana sulla spianatoia e al centro versarvi il malto e il lievito sciolto nell’acqua.
Impastare aggiungendo altra acqua tiepida e incorporando poi il sale e l’olio; deve risultare un impasto molto morbido.
Lavorare a lungo energicamente per ca. 20/30 min., sbattendo ripetutamente la massa sul tavolo, raccogliere a palla, fare un taglio a croce e coprire a campana.
Lasciare lievitare fino al raddoppio del volume, poi sgonfiare la massa senza lavorarla e staccare dei pezzetti di pasta da 100 gr. ciascuno.
Personalmente preferisco fare i panini perché mi tornano comodi al momento del consumo, nulla però vieta di fare 2 pagnotte grandi.
Rifare il taglietto a croce e adagiare sulla placca del forno coperta da carta forno, spolverare leggermente con semola di grano duro, coprire con un tovagliolo.
Quando sono belli gonfi cuocere in forno preriscaldato a 210° con dentro un tegame di acqua, fino a doratura, poi abbassare a 185° fino a completa cottura.
I panini già cotti vanno poi messi sopra una gratella, coperta da un tovagliolo bianco, sopra mettere un secondo tovagliolo e infine una copertina di lana. Lasciare raffreddare completamente.
Note
Non usare semola di grano duro nell’impasto perché toglie morbidezza al pane.
I quantitativi delle altre farine si posso gestire a piacere.

10 giugno 2009

Teglia riso patate e cozze


Mi dispiace di non avere la foto della preparazione cotta, ma il profumo che ha emanato per casa ha fatto sì che mi dimenticassi di scattare....è un piatto STREPITOSO, buono buono buono!!

e anche veloce da preparare...se chiudo gli occhi l'ho davanti a me!

Unica variazione: ho messo metà pecorino e metà parmiggiano.

Gli ingredienti sono indicativi, si può mettere o togliere a piacimento, ma vi assicuro che con quelli riportati il piatto necessita di quantità industriali di ingredienti...non basta mai!

La ricetta è di Porzia

TEGLIA RISO PATATE E COZZE

INGREDIENTI:
cozze kg. 1
patate g 500
riso g 150
pecorino g 50
2 pomodori, 2 zucchine, 1 cipolla
olio, sale, pepe, prezzemolo, aglio, acqua .

PREPARAZIONE:
Raschiare e lavare molto bene le cozze, aprirle a metà e lasciare il frutto nella valva.
Pelare le patate e tagliarle a fette rotonde spesse ½ cm.
Irrorare di olio una teglia da forno, affettare metà cipolla e disporre uno strato di patate e condire con un po’ di sale, pepe, formaggio, qualche fetta di zucchina tagliata sottilissima, pomodoro a pezzettini aglio, prezzemolo e un po’ d’olio, coprire con le cozze e su queste spargere il riso, condire nuovamente come lo strato precedente.
Ricoprire il tutto con le patate rimaste, spolverare di formaggio, sale, pepe, irrorare di olio d’oliva, aggiungere acqua fino a ricoprire completamente le patate.
Infornare a 180° per almeno un’ora.

09 giugno 2009

Torta 3 chiare di Santa Chiara

Questa torta la feci ad un corso di pasticceria. Non è propriamente estiva, ma avevo delle rimanenze di mandorle da consumare prima dell'arrivo del grande caldo.
E' buona, calorica, ma buona. Ecco la ricetta, se volete potete accompagnare le porzioni con panna montata non zuccherata. A me questo abbinamento piace molto.

TORTA 3 CHIARE DI S.CHIARA

300 gr mandorle
300 gr zucchero
3 chiare d'uovo
1 pizzico di sale
limone grattugiato
zucchero a velo q.b.
una puntina di lievito per dolci

Tostare pochissimo le mandorle, tritarle fini con un poco di zucchero e aggiungere gli altri ingredienti senza le uova. Montare a neve gli albumi con un pizzico di sale e aggiungere al composto facendo attenzione di non smontare. Ungere uno stampo e cospargere di pane grattato. Versare il composto e infornare a 140 per 40-50 minuti. Freddare e spolverizzare con zucchero a velo.

07 giugno 2009

Merendine della nonna




Queste merendine le ho trovate su un vecchio libro di cucina, erano dispense periodiche che rilegai, e devo confessare che lo guardo troppo poco, perchè ha delle ricette davvero buone e semplici. Si conservano almeno 4 gg se conservate in sacchetto di plastica, sono soffici e buone sia per merenda che per colazione.

MERENDINE DELLA NONNA

220 gr di burro
250 gr di zucchero
170 gr di farina
100 gr di fecola
7 tuorli
4 albumi
1 arancia
un pizzico di vaniglia

Disporre 200 gr di burro ammorbidito a pezzetti in una terrina e lavorarlo con un cucchiaio di legno sino ad ottenere una crema; unire poi lo zucchero e sette tuorlia, uno alla volta amalgamandoli perfettamente, poi aromatizzare con un cucchiaio di scorza d'arancia grattugiata (io non l'avevo ho usato il limone), unire 150 gr farina e la fecola, passandole al setaccio e concludere con un pizzico di vaniglia. Incorporare anche 4 albumi montati neve e distribuire l'impasto in una serie di piccoli stampi rotondi imburrati e cosparsi di farina. Passare in forno a 160 gradi per mezz'ora, poi toglierle dal forno, farle raffreddare e servire.


04 giugno 2009

Crostata Cristopher


Questa splendida crostata io l'ho solo mangiata: l'ha fatta Carla Nanni, e la ricetta è sua.

Semplicemente deliziosa!

Crostata Cristopher

Ingredienti
300 gr. farina
130 gr. zucchero semolato
1 limone non trattato (buccia grattugiata e succo filtrato)
120 gr. burro
1 cucchiaio di liquore (cognac o rhum)
1 bustina di lievito per dolci
2 uova intere
Marmellata a piacere
Teglia diam. 26 imburrata e cosparsa di pangrattato oppure coperta con carta-forno
Procedimento
Mescolare la farina con il lievito e lo zucchero e fare la fontana, mettere al centro il burro un po’ morbido, le uova, la buccia e la metà del succo del limone.
Se le uova sono molto piccole, usare tutto il succo.
Aggiungere anche il liquore e impastare brevemente e velocemente.
Raccogliere a palla, prelevare la metà dell’impasto (non serve il riposo in frigo) e stenderlo nella teglia, mettervi sopra la marmellata e, con il restante impasto, creare la grata.
Cuocere in forno a 180° per 35 min.
 

03 giugno 2009

Bicchierini di crema al gorgonzola


Questa ricetta è di Maffo l'ho presa da Coquinaria. L'ho voluta provare per spianare i bastoncini di bambù:-), è buona, però la prossima volta non farò le polpettine che rimangono secondo me molto neutre, ma metterò o dei crostini di pane piccoli tostati, oppure dei cubotti di polenta al forno.


Polpettine di spinaci in crosta di nocciole con crema al gorgonzola


250 gr spinaci
250 gr patate lessate (pesate da crude con la buccia)
1 tuorlo
una manciata di parmigiano
sale
pepe
granella di nocciole
per la crema di gorgonzola
100 gr gorgonzola saporito
200 ml panna liquida fresca
2,3 cucchiai di parmigiano

Rosolare gli spinaci (da crudi) in una padella con poco olio e poco burro. Devono cuocere pochisismo e rimanere belli croccanti. Far intiepidire. Tritarli a mano e mischiarli in una ciotola con le patate lesse. Aggiungere il tuorlo, il parmigiano e poi regolare di sale e pepe, a gusto. Il composto sarà molto morbido, ma va bene così. Formare delle palline piccoline, un poco più grandi di una nocciola. Passarle nella granella di nocciola (la ricetta originale prevede un trito di pistacchi). Qui nella ricetta originale sarebbe prevista una rosolatura in padellino con burro, ho provato e non mi è piaciuto, le palline rimangono unte e si stacca troppa granella. Quindi ho optato per la cottura in forno. Metterli su una teglia foderata di carta forno. Infornare per circa 10,11 minuti a 180°. Sfornare e non toccare finchè non sono completamente fredde perchè sono delicatine. In un pentolino mettere il gorgonzola a tocchetti e far sciogliere con un pò della panna, poi quando è sciolto aggiungere piano il resto della panna e poi il parmigiano. Fate intiepidire, deve rimanere abbastanza liquida. Mettere nei bicchierini un dito di crema, poi la polpettina con uno stuzzicadenti.

02 giugno 2009

Premio abbraccio


Ringrazio Rosetta per questo premio :)

Oggi è la giornata internazionale del Bambino, è un bene se abbiamo mantenuto il Bmbino che c’è in noi perché ci mantiene giovani.Per tutti gli amici virtuali ho un dono che mi hanno appena girato “Un abbraccio a lunga distanza”.Questo dono è per tutti gli amici di blog e non, ai quali rivolgo un abbraccio virtuale.Chiunque lo può prelevare, anche per questa volta segnalo qualche nome, però il dono è per tutti.
Perchè scegliere Garfield ? Per v ari motivi :-))
1 perchè adora mangiare cibi italiani
2 perchè odia le diete
3 perchè ama i suoi amici
4 perchè odia il lunedì
5 perchè i suoi sogni sono perfetti
6 perchè si preoccupa per l'ambiente
7 perchè lui sa sempre tutto

Il premio lo passo a tutti i frequentatori doi questo Blog :)