"A" come argilla.
Sono partita dall'inizio , ho fatto lo stampo da una ciotolona e ho dato capocciate finchè non sono riuscita ad ottenenere un pezzo più o meno uniforme.
Al tornio non so lavorare (grrrr)
Il giorno dopo l'ho estratto dallo stampo e ho cercato di lisciare tutte le gobbe.
La prima che ho fatto aveva uno spessore troppo alto, un altro pomeriggio di capocciate e ne ho fatta un'altra , le ho cotte entrambi a 970° C per circa 10 ore.
"M" come maiolica , la smaltatura , il decoro e altra cottura a 920° C che non perdona e le magagne vengono fuori ....non si scappa
(le 2 filature in basso)
Dentro è decorata con i limoni , qui i difetti sono mimetizzati :-)
Che fatica :-)
Settembre - cast on.
12 anni fa
3 commenti:
ma che meraviglia!! grazie per averci mostrato come nascono i tuoi capolavori
Grazie Amelia!
troppo bello...ogni volta mi stupisci sempre di più.Sai che quel corso ,per mancanza di tempo non sono più riuscita a farlo!?!
non so se avercela con me stessa o con il tempo che passa sempre troppo in fretta e non mi basta nr dedicarmi a cio che più mi piace.
baci Claudia
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