05 ottobre 2009

Mostarda bolognese


Continuo la serie del mosto. Non si può utilizzare solo con i sughi o con la saba, sarebbe un delitto non fare un pò di buonissima mostarda. La nostra mostarda è dolce, si utilizza per fare crostate o pinze, o spalmarla sul panino con il burro è un'ottima merenda per i bambini.

Si parte sempre dal mosto pulito (vedi sotto).

Io la faccio così, tramandatami da mia suocera, molto si va ad occhio e con quello che si ha.

Per 19-20 litri di mosto aggiungo circa una decina di chili di frutta, così ripartita:

mele cotogne (il 60% circa della frutta)
pere
mele
buccia di un arancio e di un limone (andrebbero seccate, ma tutti gli inverni mi dimentico di farlo e le metto fresce)

Poi faccio bollire sempre pianissimo, finche non diventa della giusta consistenza (anche due giorni). Invaso e sterilizzo.

1 commento:

Rosy ha detto...

Ciao Giorgia, sono Rosy di CI ti ho inviato un messaggio di posta all'indirizzo che compare sul tuo profilo in questo blog. Puoi dare un'occhiata?