09 gennaio 2010

Rosini


E' iniziato il carnevale, ho deciso quindi di iniziare la carellata dei fritti con i rosini. Sono una sorta di sfrappole, solo che vengono riempite di crema pasticcera. E' un dolce antico, tipico della campagna bolognese. Solitamente le faceva la zia di mio marito, i suoi sono speciali, io li ho rifatti con la sua ricetta e devo dire che, anche se non ho la sua mano, sono venuti buoni ugualmente.

ROSINI

Ingredienti

farina q.b. per avere un impasto come per le sfrappole
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di olio
1 cucchiaio di mandorla amara
il succo di un'arancia
2 uova
crema pasticcera

Impastare il tutto e ritagliare dei dischetti, meglio se con lo stampino smerlato; in uno si e uno no praticare tre tagli nel dischetto (vanno poi sovrapposti nel friggere). Scaldare l'olio, poi
prenderne uno intero (sotto) e uno sopra (tagliato) e metterli nell'olio bollente tenendoli fermi con il dietro di un cucchiaio di legno. Durante la cottura si solleverà la corolla del fiore.
Scolarli su carta assorbente
In precedenza si sarà preparata una crema pasticcera, alla quale alla metà si sarà aggiunto del cacao per farla bicolore.Riempire i fiori-
Una volta terminati bagnarli con l'alchermes e spolverizzarli di zucchero a velo(questi non sono bagnati perchè avrò dei bambini che li mangeranno).

2 commenti:

Manuela e Silvia ha detto...

Buonissime davvero!
baci baci

miciapallina ha detto...

Ma questa cosa qui è una meraviglia!
Fantastico.... mi adotti?
nasinasisperanzosi