31 dicembre 2008
Buon Anno !!! ... senza botti
25 dicembre 2008
18 dicembre 2008
Giocargenta 21 dicembre 2008
Domenica 21 dicembre sono al Giocargenta con la mia associazione artistica Argentea Arte.
Faremo colorare a tutti i bambini , gratuitamente, un presepe di terraglia a bassorilievo.
Verranno usati dei colori acrilici di veloce asciugatura così mi bimbi possono portarsi via subito il presepe finito.
Spero di ricordarmi di fare qualche foto :-)))
13 dicembre 2008
Appendini e Zuccherini
I biscotti sullo sfondo sono buonissimi !!!
Sono gli " Zuccherini di mamma mia " di Stefanì sul forum di Vittoria QUI
06 dicembre 2008
Biscotti per l'albero




28 novembre 2008
Giroingiro
Ho notizie certe che i cappelletti (alla Romagnola) di questa festa sono fatti a mano dai volontari :-) e non solo quelli !
dal 5 al 9 dicembre
Festa delle Vecchie Passioni e Antichi Sapori
a Bagnara di Romagna (RA) -
A Palazzuolo in inverno non ci sono mai stata è ora di rimediare
(poi ci sono i tortellini dolci ai marroni che mi fanno impazzire )
7, 8, 14, 21 dicembre
Magie dell' Avvento Mercatini di Natale
Palazzuolo sul Senio (FI)
C'è il mercatino di Natale anche a Marradi (FI)
(vado sempre in un ristorante che fa un ottimo fritto misto di verdure e funghi)
il 7 e il 14 dicembre
Mercatini di Natale
26 novembre 2008
23 novembre 2008
Golden Christmas Tree
Ho iscritto il mio blog al concorso di Giallo Zafferano ma io per Natale non preparo quasi mai niente sono sempre ospite
:-)))
Ho chiesto a Tiziana se aveva qualcosina .... ho scelto questo albero di Natale .
Le sue spiegazioni sono sempre esaustive !!! Con le pinze le strappato quanto segue...
Golden gingerbread (ricetta da un libro )
175 gr farina
1,5 ml di bicarbonato di soda
pizzico di sale
5 ml zenzero
5 ml cannella
65 gr burro tagliato in pezzi
75 gr zucchero di canna
1 tuorlo d'uovo
Mettere tutto nel robot e impastare.
Avvolgere con la pellicola e mettere in frigorifero prima di lavorarla per mezz'ora.
Cuocere in forno a 180 gradi per circa 12 minuti. (questo è quello che mi ha mandato quando le ho chiesto la ricetta)
...per aiutarvi un po' ... stendere l'impasto ad un'altezza di 0,5 cm e disporla su una teglia coperta da carta da forno e incidere con il coltello un triangolo isoscele della dimensione che desiderate per l'albero. Farne un altro uguale ed inciderlo anche nel mezzo , decorare con le palline argentate. Cuocere a 180° per 12 minuti.
Sfornare. Tagliare lungo le incisioni che avete fatto precedentemente .
Incollare fra loro le parti con la glassa di zucchero ( zucchero a velo , albume , succo di limone ).
Con i ritagli di pasta fare dei biscottini decorali con la glassa ed attaccarli all'albero.
Comprare dei cioccolatini con la carta stagnola dorata e attaccarli sempre con la glassa.
Decorare con del filo dorato.
20 novembre 2008
Spumante per bambini
Lo spumante per bambini! Indovinate gli ingredienti. Ieri mi sono imbattuto in questa bella novità (almeno per me): lo spumante per bambini! Evviva! Ne sentivamo veramente il bisogno... Devo ammettere che l'idea non è male, gli espetti del marketing che si sono inventati questa cosa hanno meritato il loro stipendio. I bambini non si sentiranno esclusi dai brindisi degli adulti e si abitueranno sin da piccoli a stappare una bottiglia in occasione delle feste, gli esperti di marketing ottengono così un doppio risultato: bambini felici e fidelizzati! La cosa che però mi fa più schifo sono gli ingredienti (si non ho resitito, ho strappato l'etichetta e me la sono portata a casa...) che adesso vi elencherò approfondendo i loro possibili effetti collaterali (tumori, allergie etc etc). Etichetta dello spumante per bambini Winx Club Party "Bibita frizzante al gusto fragola, adatta a tutte le feste dei ragazzi. Ingredienti: acqua, zucchero, anidride carbonica, correttore di acidità: E330, aromi naturali, edulcoranti: E950, E952, E954, conservanti: E202 E211, coloranti: E122, E131. Contiene una fonte di fenilanalina. Servire freddo. Senz'alcol." Vediamo adesso cosa si nasconde dietro tutte queste sigle. E330: Acido citrico. Non dovrebbe essere tossico o concerogeno. E950: Acesulfame potassico. Edulcorante artificiale. Per molti cibi il suo uso non è stato approvato; The Center for Science in the Public Interest (CSPI) include questo dolcificante nella lista dei dieci peggiori additivi alimentari. Causa il cancro negli animali da esperimento e aumenta il rischio di tumore nell'uomo. E952: Acido ciclamico. Edulcorante artificiale. Noto per causare emicrania e altre reazioni, può essere cancerogeno, ha causto danni ai testicoli delle cavie da esperimento. Vietato negli USA e nella Gran Bretagna a causa del forte rischio di cancro! E954: Saccarina. Docificante artificiale. Fin dalla sua introduzione la saccarina è stata al centro di preoccupazioni sulla sua potenziale nocività. Durante gli anni '60 diversi studi hanno suggerito che la saccarina fosse un cancerogeno per gli animali. Da allora molti studi sono stati condotti sulla saccarina, con risultati controversi; lo studio del 1977 è stato criticato per via delle altissime dosi di saccarina date ai ratti, un valore ritenuto assolutamente irrealistico per un normale consumatore. La saccarina, infatti,si comporta come sostanza cancerogena se ingerita nella quantità di 4g/Kg in dose unica mentre le concentrazioni di tale dolcificante negli alimenti è nell'ordine de milligrammi. Finora nessuno studio ha evidenziato pericoli per l'uomo, alle dosi normalmente utilizzate. E202: Sorbato di Potassio. Conservante. Non ci sono reazioni avverse consociute. E211: Benzoato di Sodio. Usato come conservante come ingannatore dei sapori (per i cibi di scarsa qualità). Causa orticaria e aggrava l'asma! E122: Cocciniglia. Colorante di sintesi. Può causare reazioni gravi ai soggetti asmatici e/o allergici all'aspirina. Vietato in Svezia, USA, Austria e Norvegia. E131 Blu patent V (colorante). Vietato in Australia, USA e Norvegia. Fenilanalina. Ami noacido essenziale. Nel caso di soggetti affetti da una malattia denominata fenilchetonuria, può determinare problemi neurologici. Considerazioni e conclusioni Quale è il senso? Spiegatemelo per favore! I bambini sono attratti dalla bottiglia colorata che riporta l'immagine delle loro "eroine" e quindi non bastava mettere un po' di acqua, zucchero, andiride carbonica e estratto di fragola?
L'Articolo Originale è qui.! sul blog Psiche e soma di Daniele MD
19 novembre 2008
16 novembre 2008
Tortellini - Pasticciata 1 Novembre
la cura del marito che comincia a borbottare che non sono mai a casa e , se ci sono, sono affaccendata in altre mille cose;

14 novembre 2008
Sapore di sfida 2 - Dolce Natale
Mi sono iscritta al concorso di Giallo Zafferano così faccio lavorare un po' la Tiziana che è lì che non fa nulla !!! La ricetta che metterò è sua !!!
08 novembre 2008
Un sasso ?
Un sasso o un gatto.... guardate qui dalla Stefi .
Pino è un modello perfetto !!!
05 novembre 2008
Scrippelle m'busse --- Pasticciata 1 Novembre
Scrippelle m'busse di Donatella
4 uova grandi
4 tazzine da caffe' di farina
10 tazzine da caffe' di latte e acqua (meta' e meta')
sale
pecorino
parmigiano
Frullate le uova con la farina e i liquidi e fate riposare l'impasto per almeno 2 ore e evitare che vengano le crepes con le bolle di aria.
Cuocere le crepes in una creperie o in una padella antiaderente che ungerete man mano con dell'olio d'oliva per farle cuocere e staccare a fine cottura (1-2 min per parte)
Le crepes devo essere molto sottili, direi trasparenti, non sono creps da nutella o da ripieno salato.
Mischiare pecorino e parmigiano e spolverare (senza riempire troppo) sulle crepes.
Arrotorarle strette e sistemare in una zuppiera.
A questo punto o si serve direttamente in zuppiera ma rischiate che il brodo si raffreddi troppo, oppure sistemate 2-3 crepes in un piatto e versate direttamente il brodo bollente (quello che preferisco)
Il brodo deve essere misto a me piace aromatizzare con finocchio, sedano e carota e aggiungere dei chiodi di garofano e mezza stecca di cannella.
03 novembre 2008
Crescioni --- Pasticciata 1 Novembre
Questi li ho fatti io.
Crescioni
Ho fatto l'impasto della piadina .
Lessare 1 kg di patate, 500 gr di zucca decortica, 1 kg di spinaci e ho preparato 3 ripieni .
Ripieno di spinaci :
in una padella sciogliere 2 belle noci di burro e saltare gli spinaci con sale e pepe (mi piace anche aggiungere uno spicchio d'aglio ma stavolta non l'ho messo) e una spolverata di parmigiano. Lasciare raffreddare. Prendere una pallina d'impasto da circa 100 - 120 gr (se si preparano una mezz'ora prima si stenderanno meglio, coprirle con la pellicola o con uno strofinaccio per evitare che si secchi la pasta). Stendere la pallina in una sfoglia tonda abbastanza sottile, nella metà superiore mettere un pugno di spinaci e 3 cucchiaini di squaquerone (mozzarella, stracchino) , ripiegare sopra l'altra metà chiudere bene facendo uscire l'aria e schiacciando i bordi, tagliare con la spronella la pasta in eccesso.
Cuocere sul testo o padella antiaderente piatta .
Ripieno di zucca e patate:
ridurre in purea sia zucca che patate (1/3 di quelle preparate) e metterle in una larga padella , far asciugare condendo con abbondante parmigiano , salare e volendo pepere. Non ho messo ne olio ne burro c'è già lo strutto della piadina . Quando dico abbondante parmigiano potrebbero essere 150 g :-) .Tirare la piadina e procedere come per quello di spinaci.
Ripieno di patate:
in una larga padella far rosolare circa 1 etto di pancetta arrotolata tritata grossolanamente, ridurre in purea i 2/3 delle patate e mettetele nella padella e insaporire con sale , pepe e abbondante parmigiano. Procedere come gli altri.
Piccillati --- Pasticciata 1 Novembre
I Piccillati di Donatella
Impasto esterno
circa 900 g di farina
250 gr di olio di oliva
250gr di vino bianco
2-3 cucchiai di zucchero
ripieno
400gr di marmellata di uva della mamma
5-6 biscotti marie sbriciolati
50 gr di mandorle spellate trite
60 gr di noci trite
buccia di arancia grattugiata
se si usa la marmellata comperata aggiungere due cucchiai di pane grattugiato per asciugare un pò.
Dividere l'impasto in tante palline grosse poco più di noce. Stendere con un matterello piccolo fino a formare un cerchio allungato mettere un filo di ripieno. Chiudere a mezza luna.Ritagliare con la rotella eavvolgere come dei grossi tortelloni.
Cuocere a 200gradi per circa 15 -20 minuti.Appena sfornati mettere la parte posteriore nello zucchero semolato così si appiccica sciogliendosi un pò.
Il budino --- Pasticciata 1 Novembre
Angelica --- Pasticciata 1 novembre
Ci siamo ritrovate ancora una volta , lo zoccolo duro che resiste ai cambiamenti di forum e di anni :-)
Ci ritroviamo nella stalla di Tiziana e fra una chiacchiera e l'altra muoviamo sia le ganasce che le manine.
La Tiziana non riesce a fare bene l'Angelica delle Simili, Daniela ha dato ripetizioni
nella foto sopra c'è l'angelica fatta a casa di Tiziana , nella foto sotto quella di Daniela portata da casa.
Una è stata prontamente nascosta , io ho visto solo la foto, con l'altra ho fatto colazione ... degna apertura di giornata :-)))
ANGELICA
delle sorelle Simili
Lievitino
135 gr di farina di forza
13 gr di lievito di birra
75 gr di acquaimpasto
400 gr di farina di forza
75 gr di zucchero
120 gr di latte tiepido
3 tuorli d'uovo
1 cucchiaino di sale
120 gr di burroRipieno
75gr di uva sultanina
75gr di arancia candita o noci tritate
50 gr di burro fuso
Glassa velante
4 cucchiai di zucchero a velo
1 chiara d'uovo
In una ciotola mettere la farina, fare la fontana, mettere al centro il latte tiepido, i tuorli, lo zucchero il sale e amalgamare con un poco di farina.
Unire il burro e finire l'impasto battendo fino a quando si staccherà dalle pareti della ciotola.
Rovesciare sul tavolo, unire il lievitino (mettendo quest'ultimo nella parte esterna, dopo averlo steso con il matterello) e battere finchè i due impasti saranno ben amalgamati.
Rimettere nella ciotola unta e lievitare 1 ora finchè sarà raddoppiato.
Rovesciarla sul tavolo infarinato e stenderla formando un rettangolo di 2-3mm di spessore, senza lavorarla.
Pennellare abbondantemente con il burro fuso, cospargere di uva sultanina, ammollata e asciugata e l'arancia candita (o noci tritate).
Arrotolare il lato più lungo. Tagliare questo a metà per il lungo con un coltello affilato e sottile, infarinandolo ogni tanto.
Separare delicatamente i due pezzi, girarli tenendo il lato tagliato verso di voi e formare una treccia facendo in modo che la parte tagliata rimanga il più possibile all'esterno.
Mettere su una teglia da forno e chiudere a ciambella. Pennellare con burro fuso e fare lievitare almeno 40 minuti a campana (deve quasi raddoppiare).
Cuocere in forno 200° per 20 25 minuti, se colorisce troppo coprire con la stagnola.
Nel frattempo diluire i 4 cucchiai di zucchero a velo con chiara d'uovo fino ad avere una glassa semidensa. Dopo la cottura versare la glassa e rimettere in forno per 30 secondi.
24 ottobre 2008
Zuccherini nuziali
visto che Gio è incuriosita metto la ricetta con un poco di storia.




22 ottobre 2008
Torta Bianca della Tiziana
La Tiziana la chiama torta bianca ma è una torta agli amaretti.
La Tiziana dice che non buona perchè ci sono gli amaretti.
La Giorgia dice che questa torta vorrebbe mangiarsela tutta da sola.
Torta Bianca (è di qualche zia ?)
per la pasta:
300 gr di farina
100 gr di burro
150 gr di zucchero
5 tuorli
1/3 di bustina di lievito per torte
per il ripieno:
300 gr di amaretti
200 gr di zucchero a velo
150 gr di mandorle
5 chiare d'uovo montate a neve
rhum
Fare la pasta frolla e farla riposare. Con la pasta foderare una tortiera da 26 cm.
Ricoprire il fondo della pasta con gli amaretti imbevuti di rhum ricoprendo tutti i buchi.
Montare a neve gli albumi con lo zucchero e aggiungere le mandorle tritate e versare sopra agli amaretti.
Cuocere in forno a 160° per circa 1 ora.
Scusa Gio se mi permetto di modificare il tuo post, ma una foto decente che spieghi perchè viene chiamata bianca ci vuole:-)))
16 ottobre 2008
I biscottini di Tiziana
Quell'occhio m'inquieta ....
T. sgancia la ricetta di quelli con l'uvetta che erano buonissimi , anzi mettile tutte :-)
Chi è stato da Tiziana domenica scorsa e non ha comprato un sacchettino di biscotti è un folle !
15 ottobre 2008
Alzata di croccante - La torta degli sposi
L'alzata di croccante era la torta nuziale che accompagnava i matrimoni a Granarolo, fino al 1943 (anno in cui la zia Franca la vide servita per l'ultima volta); negli anni a seguire fu sostituita con il pan di spagna o ciambella farcita.
Questa torta, fatta con la pasta degli zuccherini nuziali, era composta da tre piani decrescenti;
nel piano più alto veniva posizionato un nido dove, al momento del taglio, si poneva una colomba che spiccava il volo, il che era di buon augurio per gli sposi.
L'alzata era decorata con zucchero, mandorle, qualche confetto bianco e due o tre confetti colorati azzurri e rosa, auspicio del fatto che la giovane coppia potesse avere figli.
La torta veniva fatta dalla cuoca, personaggio che si trasferiva a casa dello sposo o della sposa per una intera settimana, in modo da poter organizzare il pranzo nuziale, che si teneva rigorosamente a mezzogiorno a casa della sposa, alla sera a casa dello sposo. Questo perchè la sposa alla sera entrava nella nuova casa.
Nel momento di lasciare la sua casa, la madre della sposa diceva alla figlia davanti agli invitati:- “Guerda pulìd cl'oss!! “ che stava a significare che doveva imprimerselo nella mente e non tornare più indietro.
In realtà, la sposa tornava a casa il secondo giovedì successivo alle nozze, in quanto la madre l'andava a prendere a casa dello sposo, poi alla domenica a pranzo, lo sposo e i suoi genitori andavano a casa della sposa per ,mangiare e riprenderla a casa.
In caso lo sposo non si presentasse, significava che non la voleva più, ma zia Franca giura che non sì verificò mai questa situazione.
Curiosità:
- la dose di farina che si impastava per gli zuccherini nuziali era di 9 kg, che formava una unità di misura, il pàis (un pàis=9 kg di farina). Da questi 9 kg veniva anche la torta.
- Gli zuccherini si confezionaavano in sacchetti di carta bianca o trasparente a 3 punte, già corredati di cordoncino e nel sacchetto si inseriva anche un confetto.
- Il primo piatto dei matrimoni erano i tortellini, ma il piatto che faceva battere le mani ai commensali quando veniva presentato era il fegato di vitello accompagnato da crema fritta. Erano fettine sottili sottili e lunghe che venivano buttate in quattro dita di grasso e tirate immediatamente su per essere messe a scolare in uno scolapasta, sbattute e poi salate e servite calde.
- Nonostante la cuoca, tutto il vicinato contribuiva a realizzare il pranzo e a servire, come si diceva una volta si faceva tutto “a màn insamm” ovvero “a mani insieme”
Commento della Giorgia : La torta era eccezzionale , non credevo che il croccante stesse così bene con la ciambella (anche se Tiziana parla dell'impasto per fare gli zuccherini, gli zuccherini sono quei biscottini a forma di anello intorno alla torta).
Tizianaaaa sai cosa facciamo quando viene Vittoria ?!?! Gli zuccherini , mentre si chiacchera si mena la pasta ! Quante ore ci vogliono ?
14 ottobre 2008
La festa del pane
Domenica scorsa si è tenuta l'annuale festa di Granarolo E.
Anche quest'anno abbiamo voluto ripetere l'esperienza dell'anno passato, ovvero di far fare il pane ai bambini.
Anche se non sono giunti numerosi come l'anno passato, abbiamo avuto ugualmente i nostri piccolo lavoratori.
Io e Gio ci siamo montate la testa e ci siamo improvvisate commercianti, esponendo i nostri manufatti artistici, i miei culinari i suoi di ceramica...va bene, i miei erano solo manufatti:-).
Vi metto qualche foto:
la tavolata con i taglieri che aspetta i bambini
la preparazione del banchetto
i prodotti esposti
l'orologio girasole
L'alzata
le scatoline a cuore
i bellissimi vasi , il poggiamestoli e i piattini
il poggiamestoli e i piattini
le altre meraviglie di Gio
i bambini al lavoro


il pane nel forno
il pane cotto
l'alzata di croccante (ma di questa credo che Gio voglia fare un post a parte)